martedì 4 ottobre 2011

Gli sviluppatori indie criticano XBLA


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Sembra strano quello che sta accadendo, ma pare che molti sviluppatori indie stiano abbandonando XBLA, il servizio di Microsoft che qualche anno fa è stato il faro per l'arrivo dei giochi indipendenti su console e che ha costretto Sony e Nintendo a inseguire. Più semplicemente, alcuni non rilasceranno i loro titoli su questa piattaforma.

Secondo un sondaggio tenuto fra più di duecento sviluppatori indipendenti, lavorare con Microsoft è diventato "excrutiating", in maniera maggiore rispetto al pubblicare con Nintendo e, soprattutto, con Sony, diventata la scelta preferita di molti con il suo PlayStation Network, nonostante i problemi dei mesi scorsi e nonostante abbia anch'essa ricevuto aspre critiche da alcuni studi.

Il problema, ovviamente, non è il servizio in sé, quanto gli accordi che Microsoft impone agli sviluppatori, considerati a senso unico in quanto a vantaggi. Viene quasi da chiedersi se le console attuali e, soprattutto, quelle in arrivo, possano permettersi di perdere sviluppatori indipendenti. La concorrenza si sta facendo sempre più spietata e, in virtù delle libertà offerte altrove, certe chiusure rischiano di diventare controproducenti.

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