venerdì 26 agosto 2011

Deus Ex: Icarus Effect


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Esce in questi giorni in libreria Deus Ex: Icarus Effect, il romanzo scritto da James Swallow basato sull'universo della serie fantascientifica Eidos e collegato in particolare al nuovo Deus Ex: Human Revolution.

Il libro si presenta come un'esperienza complementare al gioco, in grado di fornire una visione più completa del mondo creato dagli sviluppatori per il nuovo titolo Eidos. Swallow è uno degli sceneggiatori originali del gioco, nonché autore di ben 25 romanzi, più volte presente nella classifica dei bestseller New York Times.

Deus Ex: Icarus Effect è un romanzo fantascientifico cyberpunk con atmosfere da thriller che racconta la storia di Anna Kelso, un'agente dei servizi segreti che si è voluta spingere troppo in là nelle sue indagini su un'importante azienda che produce bio-potenziamenti e Ben Saxon, un ex ufficiale della SAS divenuto mercenario. Maggiori informazioni sul libro al link sottostante.

Link: scheda di Deus Ex: Icarus Effect

Fallout New Vegas: una data per Lonesome Road e due nuovi DLC


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Arriva da Bethesda la comunicazione ufficiale sulla data di lancio di Lonesome Road, la nuova espansione di Fallout New Vegas.

Il download su Xbox Live, PlayStation Network e Steam sarà disponibile dal 20 settembre 2011, al prezzo di 800 Microsoft Points o 9,99 euro. In tale data potremo dunque, infine, giocare alla quarta espansione dell'RPG Obsidian, che ci farà calare nei panni di un corriere impegnato in un lungo viaggio nei devastati canyon del Divide, un territorio flagellato da violenti terremoti e tempeste.

Annunciati inoltre due nuovi DLC per il gioco, entrambi disponibili dal 27 settembre: Courier's Stash e Gun Runners' Arsenal. Il primo (160 MSP o 1,99 euro) fornisce al giocatore accesso immediato a quattro serie di oggetti unici prima disponibili solo tramite la prenotazione di Fallout: New Vegas. Caravan Pack, Classic Pack, Mercenary Pack e Tribal Pack. Il secondo (320 MSP o 3,99 euro) offre nuovi strumenti bellici come armi, moduli, munizioni e ricette in attesa di essere scoperti nella vasta Zona contaminata del Mojave.

RAGE - Video di gameplay "Gearhead Vault"

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Il lettore alexwar88 ci ha segnalato la pubblicazione di un nuovo video di RAGE, "Gearhead Vault", un lungo gameplay in cui è ammirabile un livello del gioco di id Software.

Nel filmato, completamente sottotitolato in italiano, si vedono dei dialoghi e alcuni scontri a fuoco.

Assassin's Creed Revelations: Animus Edition svelata in video


Da Ubisoft arriva un nuovo video dedicato alla scoperta dell'Animus Edition di Assassin's Creed Revelations, ovvero l'edizione speciale del nuovo capitolo della serie.

L'edizione in questione contiene:

Una confezione speciale con tanto di lenti ad effetto ottico
Enciclopedia di 256 pagine dedicate al mondo di Assassin's Creed
Il corto d'animazione Assassin's Creed Embers
Una selezione della colonna sonora

Per quanto riguarda i contenuti in-game, al suo interno si trovano i seguenti elementi:

Le prigioni di Vlad l'Impalatore, il leggendario personaggio che ha ispirato il mito di Dracula. Si tratta di un livello che consente di conquistare la daga di Vlad
Aumento di capacità per le armi da fuoco nascoste, bombe e balestre
Due ulteriori personaggi per il multiplayer: il Crociato e l'Ottoman Jester
L'armatura di Brutus da Assassin's Creed Brotherhood

Il Warthog di Halo 4 in Forza Motorsport 4


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Per chi ama viaggiare sicuro, Forza Motorsport 4 offre la possibilità di godere, fra la pletora di auto che saranno a disposizione nel gioco, anche del Warthog di Halo 4.

Secondo quanto riportato da Wired, l'iconico mezzo da trasporto e battaglia dell'universo Halo sarà presente nel catalogo di auto del gioco Turn 10 ma a quanto pare non come mezzo utilizzabile. Sarà invece presente all'interno della modalità Autovista, con la voce di Cortana che illustrerà la storia e le caratteristiche della particolare "auto" creata da Bungie, nella versione specifica che sarà presente nel prossimo capitolo della serie (non di Bungie, peraltro).

I primi due DLC di Skyrim in esclusiva temporale su Xbox 360


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Microsoft colpisce ancora: la casa di Redmond annuncia oggi di aver raggiunto un accordo con Bethesda per la distribuzione anticipata su Xbox 360, in esclusiva, dei primi due DLC per The Elder Scrolls V: Skyrim.

Non ci sono dettagli sull'essenza di tali DLC né sulla loro data di uscita, quello che è certo è che si troveranno su Xbox Live "30 giorni prima che su qualsiasi altra piattaforma".

Le prime recensioni di Driver: San Francisco


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In attesa che esca anche su Multiplayer.it, facciamo un riepilogo delle prime recensioni comparse in ambito internazionale per Driver: San Francisco, secondo quanto riportato da VG247.

Il gioco rappresenta il ritorno della storica serie di racing game Reflections, con tanto di protagonista originale al volante, John Tanner. Il nostro eroe si ritrova a correre tra le strade di San Francisco stavolta. Le recensioni, almeno le poche che sono comparse online, sono al momento piuttosto altalenanti, passando dal 6 stiracchiato all'8 abbondante.

Eurogamer - 8
CVG - 8.5
OXM - 8
IGN - 8
Incgamers - 60/100
Gamespot- 8
Strategy Informer - 6
Spong - 93/100

Escape from city 17 - Seconda Parte


Dopo parecchi mesi di attesa è arrivata la seconda parte di Escape From City 17, il cortometraggio che con pochi fondi e attrezzature nella norma ha saputo tradurre in chiave cinematografica le atmosfere di Half Life 2.

Realizzato con 250 dollari, a cui vanno ovviamente aggiunti programmi di editing e telecamera, questo secondo spezzone è forse ancora più bello da vedere del primo anche se dal punto di vista di trama e recitazione cede in modo forse troppo banale al melodramma più spinto.

Driver: San Francisco - Terzo diario di sviluppo sottotitolato in italiano


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Il nuovo diario di sviluppo di Driver: San Francisco illustra alcune delle modalità online del titolo che ci consentirà di competere anche in match di Cattura la Bandiera. Il video mostra anche l'utilizzo delle abilità speciali come lo shift, che consente di spostarsi da una macchina all'altra, la trasformazione, che permette di mutare veicolo a seconda delle esigenze, e l'impulso che è un vero e proprio attacco a distanza.

Driver: San Francisco - Terzo diario di sviluppo sottotitolato in italiano

The Secret World - Un trailer per annunciare l'inizio di The Secret War


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Funcom ha rilasciato un trailer per celebrare l'inizio di The Secret War. Un gioco ARG che include test della personalità, condivisione di materiali e molti altri strumenti per avvicinarci al mondo di The Secret World. La partecipazione a The Secret War, a cui è possibile registrarsi nella homepage dell'MMO, garantirà un posto nella beta.

Il trailer ci mostra diversi spezzoni di giocato che includono battaglie stracolme di combattenti, mostri giganti e ambientazioni suggestive. La qualità estetica delle locazioni è altalenante ma questo è probabilmente dovuto al fatto che il titolo è ancora in pieno sviluppo.

Con l'inizio della closed beta di The Secret World, che speriamo sia imminente, inizierà finalmente la fase cruciale dello sviluppo di ogni MMO. I test effettuati da un buon numero di giocatori sono infatti fondamentali per bilanciare e rifinire questo tipo di titoli.

Link: The Secret World Homepage - Registrazione a The Secret War

The Secret World - Un trailer per annunciare l'inizio di The Secret War

Svelato l'oggetto della campagna pro PC di Razer


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Sviluppato sulla falsa riga dello Switchblade, con 10 tasti programmabili visivamente e touchpad LCD, il nuovo portatile Blade, che arriverà negli Stati Uniti in tempo per Natale, punta a prestazioni videoludiche decisamente importanti.

Ovviamente questo comporta la necessità di dimensioni più generose, anche se Razer è riuscita a infilare un Core i7 a 2.8GHz, 8GB of RAM, 320GB di disco fisso e una Nvidia GeForce GT 555M da 2GB in un portatile da 17 pollici piuttosto sottile. A risentirne sono il peso, che supera i 3 kilogrammi, e il prezzo che ammonta a 2799.99 dollari.

Armored Core V - C'è un nuovo robottone in città


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Data di uscita: 2012
Armored Core V è un Action, Simulazione, Sparatutto
Sviluppato da From Software
Pubblicato da Namco Bandai
Distribuito da Namco Bandai Partners
Disponibile anche per: x360 - Ps3


Nonostante continui a essere seguita da uno zoccolo duro di appassionati di mech, la serie Armored Core non ha mai fatto la voce grossa oltre i confini nipponici, ricevendo tiepide accoglienze sia dal pubblico che dalla stampa specializzata occidentale. Oltretutto, il passaggio alla next gen con Armored Core 4 prima e For Answer dopo fece emergere problematiche che non si fermano alla sola mediocrità tecnica, come la mancanza di una community online in grado di tener viva la modalità multigiocatore e l'incapacità degli sviluppatori di innovare delle meccaniche che ormai stavano ammuffendo. E' proprio per questo che From Software e Namco Bandai hanno deciso di introdurre alcune drastiche novità con il quinto capitolo principale della serie, nella speranza di attirare un maggior numero di giocatori europei e statunitensi grazie a una notevole enfasi sulla componente online e ad alcune idee ispirate a noti giochi bellici occidentali.

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L'unione fa la forza

Ci sono pochi dubbi sul fatto che la novità più rilevante introdotta in Armored Core V riguardi la nuova esperienza multigiocatore, la quale è stata talmente enfatizzata da rappresentare il vero cuore del gioco. Sia chiaro, sarà ancora presente la tradizionale modalità in singolo, e stavolta le missioni-lampo dei capitoli precedenti saranno affiancate da sessioni di gioco molto più lunghe, ma dalla nostra prova alla Gamescom 2011 è apparso chiaro che l'opzione più importante sarà quella online. Se in passato ci si è sempre limitati a semplici deathmatch, ora fino a cinque giocatori potranno cooperare per distruggere particolari obiettivi protetti da diversi sistemi di difesa, in quello che ha tutta l'aria di essere un mix tra le meccaniche tradizionali di Armored Core e un qualsiasi tower defense. "Il gioco supporterà cinque giocatori online," ci dice il producer Toshifumi Nabeshima. "Eppure sarebbe più corretto dire che ne supporterà quattro più uno". Questo perché, mentre quattro giocatori affronteranno la missione alla classica maniera, attraverso una frenetica esperienza action in terza persona, uno impartirà loro gli ordini. Questa figura, denominata Operator, sarà in grado di osservare tutto ciò che succede attraverso un'interfaccia differente, che mostra la mappa di gioco, la posizione degli obiettivi e gli spostamenti dei propri compagni: in qualsiasi momento sarà possibile vedere quello che vedono gli altri giocatori, dare consigli via chat vocale ed eseguire scansioni del territorio per ottenere ogni tipo di informazione. L'Operator può infatti consigliare ai compagni il percorso più sicuro da seguire o il tipo di armi più efficace contro un determinato nemico, ma tutto è assolutamente opzionale e, anche se il supporto di uno stratega si rivelerà fondamentale in certe missioni, i giocatori saranno in grado di decidere se scendere tutti in campo o avere un Operator. Prima dell'inizio della missione ci sarà sempre un briefing di 3 minuti, in cui discutere la strategia migliore da attuare e in cui equipaggiare il proprio mech con le numerose armi, armature e componenti disponibili. Avviato un livello di prova notiamo che il supporto e le indicazioni dell'Operator cambiano sensibilmente l'approccio col gioco, ora molto più tattico e pesantemente orientato alla collaborazione dei vari giocatori, mentre anche stavolta, purtroppo, si storce il naso davanti a una realizzazione grafica non certo ad altissimi livelli. Quando però ci viene detto che la mappa giocata è stata realizzata da un fan in Giappone qualcuno in sala si scambia sguardi incuriositi. Forte delle critiche e dei consigli ricevuti con i precedenti episodi, From Software ha infatti deciso di puntare molto sulla community e sui contenuti generati dagli utenti, permettendo a chiunque di creare una propria mappa, piazzare delle torrette difensive e darla in pasto agli altri giocatori sparsi per il mondo. Ci viene così mostrato un intuitivo editor delle missioni, grazie al quale decidere quali difese schierare e dove posizionarle, orientando il loro campo visivo in modo da coprire i punti più caldi dello scenario. Se dovessimo essere collegati quando qualcuno deciderà di partecipare a una nostra mappa potremo decidere di scendere in campo a nostra volta per fermare la squadra ospite, altrimenti sarà tutto nelle mani delle torri che abbiamo schierato. Anche qui verrà dato ampio spazio a scelte tattiche: chi ha creato la mappa potrebbe aver lasciato appositamente un sentiero scoperto e privo di difese, ma sarà pronto ad attendere lì i suoi avversari consapevole che l'operatore consiglierà loro quella strada. Insomma, considerando che negli ultimi anni la serie ha sofferto il peso della mancanza di innovazione e di evidenti passi in avanti, le grosse novità introdotte in Armored Core V pongono le basi per un rilancio in grande stile che sarà sicuramente apprezzato dai fan dei mech game e, speriamo, anche da chi prima d'ora non si era mai avvicinato al franchise di From Software.

Speranze

La nuova modalità online promette molto bene
Non manca una corposa opzione in singolo
Intuitivo editor delle mappe

Paure

Tecnicamente ancora scarno

God of War Collection II - Un lifting per Kratos


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Data di uscita: 14 settembre 2011
God of War Collection II è un Action
Sviluppato da SCEE
Pubblicato da Sony
Distribuito da Sony


Non c'è dubbio: affidare a Ready at Dawn la realizzazione dei capitoli per PSP di God of War è stata una delle decisioni più azzeccate che la compagnia abbia fatto per il parco software della sua console portatile. Pur non essendo l'autore originale delle avventure di Kratos, lo sviluppatore di Irvine è riuscito egregiamente nel difficile compito di restare fedele alle atmosfere e al feeling dei capitoli per PlayStation 2. E, anzi, è riuscita a fare anche meglio: grazie a una realizzazione grafica fuori scala, battaglie epiche e un ottimo sistema di controlli, Chain of Olympus e Il Fantasma di Sparta si sono dimostrati due dei migliori giochi mai usciti su PSP, in grado di camminare tranquillamente a testa alta al fianco dei due episodi maggiori. Non c'è quindi da stupirsi che, esattamente com'è accaduto con i due episodi per PS2, Sony abbia deciso di raccogliere gli episodi per PSP, rimasterizzarli in alta definizione e riproporli in un corposo Blu-ray per PS3.

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Dall'Olimpo con furore

Dopo aver provato God of War Collection: Volume 2 in occasione della Gamescom 2011 possiamo affermare con certezza che il lavoro di ammodernamento fatto dagli sviluppatori è a dir poco impressionante. Sia chiaro, l'impressione è sempre quella di trovarsi davanti a un gioco nato su una console meno potente e ben lontano dalla magnificenza grafica di God of War III, ma oltre alla nuova grafica in alta definizione i due titoli fanno sfoggio di texture ridisegnate e modelli con una conta maggiore dei poligoni. Ambienti molto più vivaci si affiancano a nemici più dettagliati che mai, mentre l'aliasing è solo un ricordo lontano e il framerate, dai 30fps delle versioni per PSP, è ora balzato a 60fps senza alcuna incertezza. Stesso lavoro di restauro è stato fatto per i filmati in computer grafica: gli sviluppatori non si sono limitati a un semplice upscaling di quelli presenti su PSP, ma li hanno rifatti e renderizzati appositamente per l'occasione, con un risultato che lascia davvero a bocca aperta. Nella versione presente alla Gamescom 2011 abbiamo potuto provare l'intera sequenza iniziale de Il Fantasma di Sparta, nella quale Kratos, partito per un viaggio a seguito di una sua inquieta visione, si trova a combattere contro il gigantesco Scylla, una pericolosa creatura marina evocata da Poseidone. Non dev'essere stato difficile per il team di sviluppo adattare il sistema di controllo al DualShock di PlayStation 3, ed eseguire combo, schivate e rapidi attacchi si rivela parecchio intuitivo e naturale. Non mancheranno alcuni contenuti bonus dedicati ai fan, ma ciò che ci ha davvero lasciato sorpresi è stato l'ottimo supporto al 3D stereoscopico per entrambi i giochi: dopo aver inforcato gli occhiali 3D e ripreso in mano il pad, abbiamo constatato il notevole senso di profondità dei vari scenari, in grado di esaltare ancora di più le notevoli battaglie coi boss. "Il risultato ottenuto col 3D ci ha sorpresi così tanto da convincere me e molti altri membri del team ad acquistare una TV 3D", ha affermato Nathan Phail-Liff, art director di Ready at Dawn. "Sinceramente non giocherei mai più senza dopo averlo provato di persona". Peccato che, prevedibilmente, giocare col 3D attivo vuol dire dimezzare il framerate, tornando agli originali 30fps delle versioni per PSP. Ovviamente la versione definitiva, prevista ormai per il prossimo mese, sarà arricchita da tutta una serie di inediti Trofei per PlayStation Network, da sbloccare sia in Chain of Olympus che ne Il Fantasma di Sparta.

Speranze

Chain of Olympus e Il Fantasma di Sparta in un solo Blu-ray
Il passaggio all'alta definizione e il supporto al 3D sono notevoli

Paure

Due God of War in una sola volta non è per deboli di cuore

Halo: Combat Evolved - Anniversary - Un classico rimasterizzato


Di Halo: Combat Evolved Anniversary si sa praticamente tutto... o quasi. Alla GamesCom di Colonia abbiamo infatti potuto assistere ad una presentazione in forma privata di cui, per motivi di embargo, possiamo rendervi conto solo ora. Il motivo di tale segretezza era la dimostrazione di una feature fino a quel momento sconosciuta del prodotto Microsoft, ovvero una modalità 3D riservata ovviamente ai possessori di apparecchio televisivo adatto e di occhialini di ordinanza. Inforcate le lenti messe a disposizione dagli addetti in sala, abbiamo potuto osservare una manciata di minuti di gameplay in tempo reale che ci hanno dato un'idea di quella che potrà essere l'esperienza finale: l'impressione è stata decisamente buona e - pur non essendo chi scrive un grande fan della terza dimensione applicata a cinema e videogiochi - lo stacco con la visualizzazione standard immediatamente apprezzabile. Il senso di profondità è applicato non solo a nemici ed elementi dello scenario, ma anche all'interfaccia su schermo, che sembra quasi uscire dai confini del televisore: l'unica nota al momento negativa riguarda le scritte che indicano la raccolta di un oggetto, le quali risultavano piuttosto sgranate, ma per il resto la modalità 3D sembra in grado di dare quel pizzico di fascino in più al corposo remake grafico operato dagli sviluppatori. La presentazione si è concentrata in una porzione del celebre livello 343 Guilty Spark, e le differenze fra l'impianto visivo dell'originale Halo e quello attuale sono lampanti, evidenziate peraltro dalla già nota possibilità di passare in tempo reale dal look classico a quello rinnovato: ecco dunque che una palude grigia, nebbiosa e obiettivamente non bellissima da vedere (d'altronde 10 anni in ambito videoludico sono un'eternità) si trasformava con la semplice pressione di un tasto in un tripudio di effetti di luce, texture ad alta risoluzione, poligoni complessi e chi più ne ha più ne metta. Il tutto senza però inficiare il feeling degli stage, destinato a rimanere immutato - così come il gameplay - per una precisa scelta di rispetto della fonte da parte di 343 Industries. Qualcosa di inedito però attende comunque i giocatori che decideranno di rimettersi nei panni di Master Chief nella sua prima avventura: sparsi nei livelli ci saranno infatti dei terminali che daranno accesso ad alcuni video che illustreranno gli aspetti più oscuri della trama e che probabilmente riserveranno anche qualche piccola anticipazione su ciò che accadrà nell'attesissimo Halo 4. Prima di congedarci abbiamo osservato uno dei filmati previsti, e senza voler spoilerare nulla, possiamo comunque affermare come si tratti di un'integrazione curata ed interessante, che non mancherà di dare soddisfazione ai fan più accaniti della serie.

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E3 2011

Se ne parlava da tanto, tantissimo tempo, ma Microsoft era davvero restia a dare una qualsiasi forma di conferma (o smentita). Ancora a Marzo, quando siamo andati a San Francisco per l'evento primaverile organizzato per presentare alcune delle novità legate a Xbox 360 e Kinect, Frank Connor, ex Bungie e ora a responsabile del brand Halo per i 343 Industries, ci aveva risposto che se i fan avessero voluto giocare a Halo in HD potevano comprare dal Market Place la versione che gira in emulazione su Xbox 360. Ora, finalmente, dopo la conferenza dell'E3 2011, Halo: Combat Evolved Anniversary non è più un segreto, ma è una buona notizia per tutti i fan che, magari, hanno iniziato a seguire le vicende di Master Chief a partire dai capitoli sulla seconda console Microsoft, o anche per quelli della prim'ora che vogliono godere di quello che molti ritengono il capitolo più bello della saga nel lusso dell'alta risoluzione, con grafica rifatta e il multiplayer aggiornato di Halo: Reach.. Abbiamo fatto due chiacchiere con i 343 Industries e ci siamo fatti dire quel che ci possiamo aspettare il prossimo 15 Novembre, decimo anniversario della nascita di Halo e giorno di pubblicazione di questa nuova versione.

Classic Mode e multiplayer

Halo ha cambiato il modo in cui i giocatori pensavano agli FPS, dimostrando che, facendosi venire in mente come fare, era possibile giocarli anche su console con un pad, persino in multiplayer, in modalità cooperativa e competitiva. Halo CE è diventata una pietra miliare della storia dei videogiochi, soprattutto negli Stati Uniti dove, quando ancora non ne esisteva nessuna versione che supportasse il multiplayer online, centinaia di studenti nei campus universitari si trovavano per LAN party da giocare negli scantinati delle congreghe per ore e ore. Alla base di Halo: Combat Evolved Anniversary c'è proprio la volontà dei 343 Industries di far provare quel tipo di gameplay 10 anni dopo, sia per chi l'ha vissuta in prima persona, sia per chi non ha potuto farlo perché ancora non aveva scoperto il mondo di Master Chief. Ovviamente, però, una mera riproposizione di quei contenuti non aveva bisogno di un gioco pacchettizzato a sé stante, visto che la versione Xbox che gira in emulazione su 360 è più che sufficiente allo scopo. Ecco che quello stesso codice, niente è stato toccato del gameplay nella campagna single player, è stato estratto dall'originale e posto alla base di un impianto grafico completamente ridisegnato con l'engine di Halo 3 (allo stadio evolutivo raggiunto con Halo: Reach). Strutture poligonali più ricche, texture più definite e tutti quegli effetti di luce e HDR che sono diventati un marchio di fabbrica della serie in questa generazione di console. Sull'onda di altre operazioni similari, però, è stata inserito un Classic Mode, previsto dapprima come un'opzione da menu, che permette ora di passare, in qualsiasi momento e con la pressione di un pulsante, alla grafica di 10 anni fa. Una vera e propria operazione nostalgia con gli appassionati che andranno a scovare gli scorci più emozionanti di quella storia per vedere com'è passato il tempo su Halo. La magnum, arma iconica del primo capitolo, torna in tutta la sua esplosiva importanza, così come un bilanciamento generale che negli anni è stato cambiato e aggiustato mille volte. Sull'onda del successo ottenuto in Halo 3, sono stati inseriti i terminali, da trovare perché accuratamente nascosti nelle mappe, che racconteranno la storia di Halo. A differenza di quando accade in Halo 3, però, in Halo: Combat Evolved Anniversary la narrazione non avverrà attraverso testi scritti, che non tutti i giocatori riescono a mandare giù, ma attraverso una serie di filmati inediti in computer grafica. La campagna sarà giocabile in cooperativa da due giocatori, finalmente, anche online, mentre molto diverso è il discorso che è stato fatto per il multiplayer. Qui l'idea è quella di riadattare graficamente le mappe, ma anche di aggiornarle alle meccaniche e alle novità di Halo: Reach, opera realizzata anche grazie all'aiuto di Bungie. Quindi si potrà volare con i jetpack anche nelle mappe di Halo CE e incontrare i giocatori di Reach che vorranno, a quanto pare, comprare le mappe di Halo: Combat Evolved Anniversary quando saranno disponibili per il download su Xbox Live (anche se questo profilo è ancora in fase di definizione). Come detto in apertura, il gioco sarà disponibile in tutto il mondo il 15 Novembre di quest'anno, al prezzo di 39.99 dollari (che dovrebbero tradursi nei nostri 39.99€) e godrà del pieno supporto di Halo Waypoint.

Halo: Anniversary - Videoanteprima GamesCom 2011

Speranze

Un gameplay indimenticabile
Cosmesi al passo coi tempi
Coop via Xbox Live

Paure

Il multiplayer di Reach andrà bene con le vecchie mappe?