Questa non ce la saremmo aspettata: secondo quanto riferito da Dan Poole, ex-membro dei Naughty Dog a NowGamer, l'idea iniziale di Uncharted prevedeva un'ambientazione fantasy.
Poole ha lavorato come environment modeler all'epoca del primo Uncharted e ha raccontato come il progetto iniziale prevedeva un mondo fantasy nel quale veniva messa in scena la lotta tra un popolo e degli individui che vivevano sottoterra, o qualcosa del genere, in ogni caso con qualche riferimento alla classica mitologia di Tolkien.
Fu Sony, spiega Poole, a volere il cambiamento verso un'ambientazione più realistica e attuale, possibilmente tendente verso quello stile sparatutto violento che stava impazzando all'epoca con il fenomeno Gears of War e simili. Alla fine, la spinta di Sony è stata interpretata in maniera particolare da Naughty Dog, che è riuscita a creare un'ambientazione maggiormente realistica sì, anche dotata di combattimenti in stile sparatutto ma indubbiamente caratteristica.
Nessun commento:
Posta un commento