A quanto pare alcune nuove capocce del management di EA erano in procinto di silurare Dead Space 3 perchè incapace di raggiungere le vendite di titoli come Uncharted 3. Ce lo dice l'ormai familiare talpa di Kotaku in seno a EA.
Nel caso in cui quanto sopra corrisponda a verità la questione in ballo è la solita. Poche compagnie, pochi titoli, grandi vendite. Questo l'obiettivo dei big del mercato videoludico che vogliono ridurre al minimo le spese ma in questo modo riducono anche la varietà. E la varietà è importante. Lo è con trasmissioni di bassa lega come il Grande Fratello, figuriamoci in un media interattivo (e costoso) come quello dei videogiochi.
In ogni caso Dead Space 3 è sopravvissuto. E l'universo creato da Visceral è addirittura in procinto di espandersi forse nel tentativo dimostrare che il guadagno può arrivare anche dalla diversificazione. Ma anche in questo caso, almeno secondo le voci della summenzionata talpa, ci sembra di essere di fronte a un'esagerazione. I piani prevedono infatti un'avventura alla Uncharted, un gioco di volo spaziale e un FPS, oltre ovviamente a Dead Space 3. Abbastanza per soffocare anche il più vitale dei fan. Ovviamente nulla è ufficiale e probabilmente ci sarà una cernita. Beh, che dire, speriamo che non la spunti l'FPS.
giovedì 1 dicembre 2011
Dead Space - Una valanga di titoli in arrivo?
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