Dave Perry, sviluppatore celeberrimo e fondatore del servizio cloud gaming Gaikai, ha affermato che il gioco in streaming non è una minaccia per il gaming su console.
Al contrario il vero nemico delle console è Apple. La compagnia ha infatti imposto al mercato ritmi tecnologici estremi rinnovando l'hardware ogni 12 mesi. Questa cadenza consente inoltre di implementare le feature richieste in tempi brevissimi mentre le piattaforme ludiche tradizionali si rinnovano ogni 5-7 anni.
Ma se le console casalinghe possono giocare la carta del dispositivo multimediale, altrettanto non possono fare i portatili che si trovano di fronte a una vera e propria aggressione da parte degli smartphone. E la natura polifunzionale di questi ultimi, secondo Perry, può mettere in seria difficoltà gli handheld tradizionali.
Perry non sembra però considerare i prezzi che sono uno degli elementi chiave del successo delle console sia quando sono alti, come nel caso dei videogiochi tripla AAA che producono molti più introiti con meno copie vendute, sia quando sono bassi, come nel caso dell'hardware la cui svalutazione ha consentito a macchine come la PS2 di vendere per oltre 10 anni.
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