mercoledì 16 novembre 2011

Neverwinter supporterà comunque i contenuti creati dagli utenti

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Neverwinter è una città stato che si trova nelle Forgotten Realms, i reami di una delle ambientazioni più popolari di Dungeons & Dragons, ed è stata già al centro della serie di RPG Bioware Neverwinter Nights. Cryptic ha preso spunto da quell'esperienza incorporando tool e strumenti per consentire ai giocatori di creare e implementare i propri contenuti nel gioco.

Ebbene quest'importante feature, che ha consentito a Neverwinter Nights di sopravvivere fino ad oggi, resterà anche nella forma MMO Free to Play verso cui il titolo è stato indirizzato. Neverwinter infatti, praticamente completo, è stato trasformato in un mondo persistente online e rimandato al 2012. Secondo Crytpic la formula dei MMO Free to Play è più azzeccata e permette di espandere ulteriormente le possibilità di gioco.

Il titolo usa il set di regole di D&D Quarta Edizione che nonostante gli enormi limiti come gioco di ruolo cartaceo sembra essere stata sviluppata appositamente per i videogiochi. D'altronde molti poteri vengono proprio dal mondo dei MMO dunque potrebbe rivelarsi una scelta piuttosto azzeccata. Cryptic, che ha iniziato col botto, sta ancora cercando il suo nuovo titolo di punta dopo essere passata da Champions Online e Star Trek senza lasciare il segno. Neverwinter è sviluppato in stretta collaborazione con la Wizards of the Coast.


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