A quanto pare, la diatriba tra il gruppo di attivisti-hacker Anonymous e Sony è tutt'altro che conclusa, sebbene in questo caso il movente della battaglia sia diverso.
Anonymous ha infatti deciso di agire contro Sony per il supporto espresso dal produttore nipponico al SOPA, ovvero lo "Stop Online Piracy Act", proposta di legge presentata recentemente alla Camera dei Rappresentanti statunitense che prevede la libertà di azione legale da parte dei detentori di copyright nei confronti di siti e network che dovessero diffondere materiale coperto da diritti.
Si tratta di una legge giudicata da diverse parti eccessivamente restrittiva e comunque potenzialmente caotica, in grado di legalizzare una sorta di censura su internet e per questo motivo osteggiata dagli attivisti più agguerriti, come per l'appunto Anonymous. Il gruppo in questione ha per il momento inviato solo un messaggio di avvertimento, che include peraltro anche personaggi in vista come Justin Bieber, Lady Gaga, Kim Kardashian e Taylor Swift, minacciando di colpire ed abbattere i vari siti e network collegati e dando il via alle operazioni "Blackout", "Mayhem" e "LulzXmas". Non è chiaro se vi siano altri obiettivi nel mirino di Anonymous visto che il SOPA è supportato anche da altri produttori di hardware e software, terremo d'occhio gli eventuali sviluppi.
venerdì 6 gennaio 2012
Anonymous torna a minacciare Sony
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